Un masterplan irregolare, deciso dall’alto, non condiviso con i territori e, soprattutto, con grandi vuoti e mancanze per il territorio dell’Aquila.
E’ tranciante il giudizio de Movimento 5 stelle – in particolare del meetup Beppe Grillo e Comitatus aquilanus con Antonio Perrotti e la senatrice Enza Blundo- nei confronti del Masterplan per l’Abruzzo, il documento programmatorio composto da 62 obiettivi strategici su cui la Regione intende puntare per lo sviluppo nel campo delle infrastrutture, dell’ambiente, dello sviluppo economico e produttivo, del turismo e della cultura, con 1 miliardo e 250 milioni di euro di investimenti.
Ma per i grillini si tratta di un documento per nulla innovativo, già superato, che bypassa le norme, come la Vas (la Valutazione ambientale strategica) e non ancora approdato in consiglio regionale.