Il Tribunale di Chieti ha assolto perché il fatto non sussiste l’ex presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio e sei ex assessori, accusati di abuso di ufficio.
Oltre a l’ex presidente Di Giuseppantonio, sono stati assolti anche gli assessori Antonio Tavani, Eugenio Caporrella, Donatello Di Prinzio, Gianfranca Mancini, Mauro Petrucci e Silvio Tavoletta e l’ex segretario generale dell’ente Giovanni Romano. Per tutti l’accusa era di abuso d’ufficio. La sentenza è stata pronunciata nel tardo pomeriggio di ieri: il pubblico ministero Giuseppe Falasca al termine della sua requisitoria aveva chiesto l’assoluzione perché il fatto non sussiste dopo aver ricordato che già in fase di indagine c’era stata da parte della Procura una richiesta di archiviazione. L’indagine era nata da una delibera di Giunta approvata il 13 dicembre del 2010 e dall’assunzione con contratto di somministrazione di 8 lavoratori in precedenza assunti a tempo determinato con decreto presidenziale. Sulla vicenda si era già pronunciata, con un’archiviazione, la Corte dei Conti. Al processo si era invece arrivati dopo che, a giugno dello scorso anno, il gup Antonella Redaelli non aveva accolto la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura ed aveva disposto ulteriori indagini. E a ciò era seguita l’imputazione.