Si aprirà il 10 ottobre 2019 davanti al Collegio del Tribunale di Avezzano il processo che vede coinvolte 24 persone, tra imprenditori e politici abruzzesi, nell’ambito di un presunto giro di tangenti in materia di appalti pubblici in vari comuni della Marsica.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Avezzano, infatti, ha rinviato oggi i 24 imputati con accuse che vanno dall’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione alla turbativa d’asta, passando per reati come estorsione, concussione, falso, riciclaggio, usura. Prosciolti da ogni accusa altri 9 che erano finiti nell’ inchiesta, Mario Quaglieri, Paolo Venditti, Guido Pignanacci, Cesidio Piperni, Ermanno Bonaldi, e Elio Morgante, Giampiero Attili, Aurelio Maurizi e Vittoriano Frigioni.