Nuovo vertice giovedì prossimo al ministero dello Sviluppo economico sulla vertenza Vesuvius di Avezzano e Cagliari.
L’Unità per la gestione delle vertenze e delle imprese in crisi ha convocato per giovedì 10 novembre alle 15, nella sede del Mise in via Molise a Roma, le parti interessate. E cioè, i vertici della multinazionale inglese dell’acciaio, le segreterie nazionali e territoriali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, l’assessore all’Industria della Regione Sardegna, Maria Grazia Piras, e rappresentanti delle regioni Abruzzo e Liguria. Nell’incontro si cercherà di trovare una soluzione alternativa alla chiusura entro il 31 dicembre degli stabilimenti di Avezzano e Macchiareddu (Cagliari), così come deciso da Vesuvius, e si discuterà della situazione degli oltre 200 dipendenti destinati a restare senza lavoro a partire dal primo gennaio 2017. Oggi, intanto, negli impianti di Assemini i sindacati sardi incontreranno in assemblea i 105 lavoratori a rischio.