Il Beato Nunzio Sulprizio di Pescosansonesco diventerà presto Santo, il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso invita il Papa in Abruzzo.

Con l’intercessione del neo Cardinale Petrocchi, già Arcivescovo dell’Aquila, il Governatore, prima di lasciare la Regione per il Senato, vorrebbe la presenza di Sua Santità in Abruzzo. Insomma a D’Alfonso il Papa manca tra i vari presidenti della Repubblica, premier eccetera. D’Alfonso è determinato. Per avere Papa Francesco in Abruzzo ci vorrebbe un miracolo? Che D’Alfonso si “attrezzi” anche per questo?… Poco probabile. E’ invece possibile che grazie all’intercessione del Cardinale Petrocchi che l’Aquila abbraccia proprio questa domenica, che il Pontefice potrebbe giungere in Abruzzo, magari proprio a Pesconsansonesco, patria del beato Nunzio Sulprizio.

Potrebbe diventare presto santo, infatti, il Beato Nunzio Sulprizio, grazie al miracolo attribuito all’intercessione del giovane, nato a Pescosansonesco (Pescara) il 13 aprile 1817 e morto a Napoli il 5 maggio 1836.

“Si tratta della guarigione di un giovane pugliese, di Taranto – spiega l’arcivescovo di Pescara Penne, monsignor Tommaso Valentinetti – coinvolto in un grave incidente stradale una decina di anni fa. Le lesioni celebrali causate dal tragico impatto e i danni permanenti provocati dalla disgrazia, avrebbero dovuto ridurre il ragazzo a importanti riduzioni motorie e invece l’intercessione del Beato Nunzio, riconosciuto dal giovane nel sogno, lo ha guarito ‘inspiegabilmente’ per la scienza e ‘miracolosamente’ per la fede”.

Il servizio del tg8