Marco Forconi, titolare di una libreria nella stazione di Pescara ed esponente di Fratelli d’Italia, ha denunciato un extracomunitario per “essere stato ingiuriato senza alcun motivo davanti a decine di persone con ‘bianco di m… e italiano di m…”
La notizia non è di certo passata inosservata ma c’è tanto di denuncia presentata da Forconi il quale sostiene di essere stato ingiuriato da un extracomunitario. “Bianco di m… e italiano di m…”, queste sarebbero le parole rivolte a Forconi di fronte a decine di persone. Forconi sostiene che tramite avvocato chiederà in aggiunta ai reati che potrebbero configurarsi, anche l’imputazione per odio razziale.
Ecco quanto scrive Marco Forconi:
“Ho atteso ben 5 giorni per sporgere denuncia e per rendere pubblica questa notizia, al fine di avere un quadro più preciso della situazione ed essere legalmente sostenuto in maniera completa. Ciò che mi è accaduto in data 2 gennaio è talmente vile e ignobile che, a distanza di tempo, continua ancora a disgustarmi. Essere ingiuriato davanti a decine di persone ed epitetato, senza alcun motivo razionale, con “Bianco di m.. e italiano di m…” da un extracomunitario (successivamente accompagnato da agenti PolFer nei loro uffici per procedere alla sua identificazione) è una cosa che mi disturba molto. Tramite il mio avvocato chiederò, in aggiunta ai reati che si potrebbero configurare nella fattispecie, anche l’imputazione per odio razziale. Non tollero minimamente che un immigrato (senza fissa dimora e senza lavoro) possa permettersi di offendere un cittadino italiano con quelle frasi così intrise di disprezzo ed intolleranza e continuare a passeggiare, impunemente e come se nulla fosse, sul nostro suolo nazionale. A casa mia, esigo rispetto. Non esiste un razzismo a 180° e nemmeno vittime di serie A e vittime di serie B: la legge è uguale per tutti e tutti gli uomini e le donne hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri davanti ad essa, senza eccezioni”.