Comune Vasto: fondo per morosità incolpevole

La Giunta Comunale di Vasto ha ricostituito, su proposta dell’Assessore alle Politiche Sociali Lina Marchesani, il fondo per la morosità incolpevole.

Si tratta di un beneficio economico rivolto agli inquilini che non sono in grado di pagare interamente l’affitto dell’abitazione per via della perdita, o consistente riduzione, della capacità reddituale del proprio nucleo familiare, scaturito da molteplici cause: la perdita del lavoro per licenziamento; le situazioni lavorative di cassa integrazione ordinaria o straordinaria; il mancato rinnovo di contratti a termine o di lavori atipici; le cessazioni di attività libero-professionali o di imprese registrate; casi di malattia grave, di infortunio o di decesso di un componente del nucleo familiare, che abbia comportato la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo; la necessità, infine, dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche ed assistenziali.

“La Giunta Comunale – ha spiegato l’Assessore Marchesani – ha recepito lo stanziamento di 91.224,03 euro determinato dalla Regione Abruzzo in considerazione dell’alta tensione abitativa della nostra Città.”

L’avviso pubblico, predisposto dal Dirigente del Settore II, Dott. Vincenzo Marcello, chiarisce i requisiti richiesti per l’ammissione al beneficio. La ripartizione del contributo sarà proporzionale tra tutti gli aventi diritto e i fondi saranno erogati fino al loro esaurimento. La componente della Giunta Menna ha poi sottolineato come:

“Vasto, al pari di altre realtà medio-grandi del nostro Paese, conta numerose famiglie con situazioni economiche disagiate, e non mancano casi in cui non sia garantita neppure un’unica fonte di reddito. Il fondo per la morosità incolpevole – ha proseguito l’Assessore – è un importante strumento sociale messo in campo proprio per cercare di fornire un aiuto a questi nuclei.”

Sul sito istituzionale del Comune (www.comune.vasto.ch.it) è possibile scaricare l’avviso pubblico esplicativo del fondo, nonché il modello della domanda da presentare, debitamente compilata, all’Ufficio Protocollo dell’Ente. Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Politiche per la Casa del Settore II.

Antonella Micolitti: