Consiglio regionale, i sindaci: “Salvare i fondi per il sociale”

Un consiglio regionale di fuoco quello di questa mattina all’Emiciclo. Incominciato con un’inusuale puntualità con le proteste di larga parte delle opposizioni schierate con gli argomenti più spinosi del momento.

Proteste per l’allargamento del cratere sismico relativo agli ultimi eventi sismici e impegno per i territori messi in ginocchio dal maltempo. Ad alzare i toni soprattutto Forza Italia, che ha esposto in uno striscione tutto il suo disappunto per una giunta regionale definita “passiva”, anzi – le parole del capogruppo Lorenzo Sospiri – morente. Striscione eloquente con la scritta “Sisma-neve: Abruzzo tradito da D’Alfonso e Gentiloni”.

Stesse argomentazioni proposte dal Movimento 5 stelle, che ha ricordato lo stato di abbandono in cui si trova la ricostruzione del patrimonio residenziale pubblico danneggiato dal terremoto. Pronta la replica della maggioranza di governo regionale, lo stesso presidente Luciano D’Alfonso ha ricordato invece il grande risultato ottenuto proprio di recente con l’allargamento a 21 comuni del cratere sismico. A rincarare la dose, ma sul fronte sociale, i sindaci abruzzesi, che in composta e silenziosa protesta hanno fatto appello alla Regione affinché eviti i tagli al sociale. A preoccupare Luciano Lapenna, presidente dell’Anci Abruzzo, è soprattutto lo svilimento dei fondi destinati al trasporto dei disabili, anche loro presenti in aula con una rappresentanza.

Il comunicato del capogruppo Lorenzo Sospiri:

Comunicato capogruppo FI Lorenzo Sospiri su discussione odierna interrogazione urgente su azzeramento fondo sociale

SCLOCCO: “NESSUN TAGLIO AL SOCIALE. POLEMICA INFONDATA”

L’Assessore alle politiche sociali Marinella Sclocco replica ai consiglieri Gatti e a Sospiri che questa mattina hanno interpellato l’Assessore lamentando un taglio drastico del fondo Sociale per l’Abruzzo. L’assessore Sclocco afferma “Nessuna riduzione del fondo nazionale delle Politiche Sociali. Il mio impegno assieme all’iniziativa di tutti gli Assessori regionali al Sociale, ha fatto si che il Ministro alle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, abbia espresso la volontà di ripristinare le risorse destinate al Fondo per le Politiche Sociali, al contrario di quanto avvenuto nell’aprile 2009 quando ci fu un taglio del 75 per cento del Fondo Sociale Regionale. All’epoca nessuno protestò degli attuali Consiglieri di Forza Italia ne levarono gli scudi per difendere i comuni ed i cittadini abruzzesi: anzi questi ultimi dovettero subire il taglio con i servizi in corso di svolgimento ed a venti giorni dal tremendo sisma del 6 aprile 2009. Viste le rassicurazioni avute dal Ministero non è necessario individuare risorse aggiuntive per il Fondo Regionale che avrà una dotazione finanziaria invariata rispetto allo scorso anno. Non solo, il Ministero ha manifestato l’impegno di aumentare le risorse da destinare al trasporto ed all’assistenza scolastica, notizia tanto attesa dagli amministratori comunali abruzzesi. Polemica quindi inutile, quella di Forza Italia che dimostra ancora una volta di avere la memoria corta e di non pensare al bene degli abruzzesi.”

EMICICLO: APPROVATO ORDINE DEL GIORNO SUL CRATERE SISMICO

Il Consiglio regionale riunito in seduta ordinaria ha svolto le seguenti interrogazioni: a firma del Consigliere Domenico Pettinari (M5S) sui “Lavori di riparazione e ricostruzione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP) siti nelle aree poste all’interno del perimetro del Cratere colpite dal Sisma del 6 aprile 2009 che ha interessato la Provincia de L’Aquila e altri Comuni dell’Abruzzo”, a firma del Consigliere Riccardo Mercante (M5S) sulla “Richiesta di chiarimenti sullo stato di emergenza idrica disposto dalla Regione Abruzzo in data 15.12.2016 e sullo stato delle acque della sorgente del Gran Sasso”; a firma dei Consiglieri Lorenzo Sospiri e Paolo Gatti (FI) sul “Fondo Nazionale Politiche Sociali – Intesa Stato-Regioni del 23.2.2017”; a firma del Consigliere Domenico Pettinari (M5S) sul “Bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 4 posti di operatore socio sanitario in esecuzione della Deliberazione del Direttore Generale 7 maggio 2012, n. 762”; a firma del Consigliere Mauro Febbo (FI) sul “Centro Accoglienza Pietraferrazzana (CH)”; a firma del Consigliere Pietro Smargiassi (M5S) sulle “Criticità dell’autostrada A14”; a firma del Consigliere Lorenzo Sospiri (FI) sulla “Mancata attuazione della legge regionale 42/2013”; a firma del Consigliere Mario Olivieri (AC) sulle “Problematiche del Distretto Sanitario di San Salvo”. E’ stato approvato, con l’astensione del centrodestra e il M5S che non ha partecipato al voto, un ordine del giorno in favore dei Comuni colpiti dalle calamità naturali del gennaio 2017, che impegna il Presidente della Regione a porsi quale intermediario principale tra il territorio e il governo nazionale, non escludendo l’ulteriore estensione del “cratere”, consentendo ai Comuni che hanno attivato le somme urgenze, verificate e validate dai Geni civili regionali, di potersi vedere posticipati di un anno i pagamenti dovuti per mutui e prestiti attivati presso la Cassa Depositi e Prestiti. Respinta la risoluzione presentata dal centrodestra che impegna il Presidente della Giunta regionale a chiedere l’adeguamento del “cratere” sismico tenendo conto della realtà della provincia di Teramo, della porzione montana della provincia di Pescara, dell’area montana dell’Alto Aterno. La risoluzione del centrodestra chiedeva di garantire a questi territori i finanziamenti necessari ad assicurare la ricostruzione pubblica dei centri fuori “cratere” ristorando i Comuni che hanno affrontato l’emergenza neve, delle frane e del dissesto stradale. Il Presidente Giuseppe Di Pangrazio ha sospeso la seduta per convocare la Conferenza dei Capigruppo. Il Consiglio regionale è stato aggiornato alle 16.15.