La giunta di Teramo differisce al 31 luglio il pagamento dei canoni di locazione di immobili comunali commerciali la cui attività abbia subìto gli effetti del Coronavirus. Slittano anche i canoni degli alloggi.
Il riferimento è ad immobili detenuti da soggetti o operatori economici la cui attività sia stata sospesa per effetto dei provvedimenti legislativi o ordinativi legati all’emergenza Coronavirus. Inoltre è stato sancito il differimento al 31 luglio 2020 del pagamento dei canoni relativi agli alloggi di edilizia residenziale pubblica (E.R.P.), dovuti per gli immobili di proprietà del Comune di Teramo.
Gli interessati potranno interrompere il pagamento dei canoni senza incorrere in alcuna responsabilità o decadenza del contratto e senza applicazione di interessi moratori. Non si darà luogo ad applicazioni di sanzioni ed interessi. Resta ferma la possibilità di versare volontariamente alle scadenze preesistenti.
L’amministrazione sottolinea che la delibera si iscrive nel segno delle misure di contrasto alla diffusione del virus Covid19, in particolare per ciò che attiene il contenimento degli effetti negativi che esso sta producendo sul tessuto socio-economico, mettendo in gravi difficoltà sia il sistema produttivo che le famiglie.
Le decisioni assunte oggi si aggiungono a quelle già prese alcuni giorni fa, relative al differimento dei pagamenti relativi alle tasse e tariffe comunali e alla decisione di sospendere le rette degli asili pubblici comunali, delle mense scolastiche e il rimborso della quota di abbonamento del trasporto scolastico corrispondente al periodo di sospensione.