Sedici ricercatori e studenti universitari con il talento della comunicazione si sono sfidati sul palcoscenico dell’auditorium del parco del Castello per raccontare, in soli 3 minuti, il proprio oggetto di studi o un argomento scientifico che li appassiona, in modo coinvolgente e divertente, con l’obiettivo di vincere la tappa aquilana della competizione mondiale “International famelab”.
Si tratta della competizione internazionale che sfida i giovani ricercatori scientifici nata cinque anni fa e quest’anno per la prima volta ospitata anche all’Aquila, organizzata dai Laboratori nazionali del Gran Sasso con la collaborazione del Gran Sasso science institute e dell’azienda biofarmaceutica Dompé.
Gli sfidanti, che hanno dovuto convincere della bellezza della scienza anche 150 studenti degli istituti superiori, saranno giudicati da una commissione di scienziati e comunicatori, ma alla fine soltanto due – come già avvenuto in alte città italiane – saranno i vincitori della tappa aquilana.
In palio un premio in denaro, la possibilità di partecipare a una masterclass dedicata e l’accesso alla competizione internazionale. Ma sul palco niente proiezioni, grafici, o vide:, solo una manciata di parole e il proprio talento comunicativo per trasmettere al pubblico il fascino e l’importanza della ricerca scientifica.
I vincitori sono stati proclamati alla presenza del sindaco Massimo Cialente, del direttore dei Lngs Stefano Ragazzi, del direttore del Gssi Eugenio Coccia e del drug discovery director della Dompé Andrea Aramini.