Inchiesta Sauvignon: eseguito sequestro di vini anche in Abruzzo, nel filone locale dell’inchiesta avviata a Udine.

I Carabinieri del Nas e gli esperti dell’Ufficio repressione frodi Icqrf di Udine hanno eseguito un sequestro preventivo di diversi ettolitri di vini di varie tipologie e annate tra il 2013 e il 2015 (tra cui Chardonnay, Trebbiano, Cerasuolo, Montepulciano, Pecorino, Passerina, Cococciola, Sangiovese e vino generico) in una cantina abruzzese. Il provvedimento è stato disposto dal gip del tribunale di Chieti su richiesta della Procura nell’ambito del filone abruzzese dell’inchiesta della Procura di Udine su una presunta sofisticazione di alcuni vini con un esaltatore dei normali aromi, sostanza non dannosa per la salute dei consumatori ma non prevista nei disciplinari di produzione. L’inchiesta, che ruota attorno a un enologo friulano, è stata avviata nel settembre scorso sul Sauvignon di alcuni produttori delle province di Udine e Gorizia e si è allargata ad altre realtà, tra cui quella abruzzese della provincia di Chieti, appunto.