Sentenza per 12 degli arrestati nell’ambito dell’operazione Arusha: condanne totali per 50 anni. La pena più alta, a 6 anni e 8 mesi, al capo della banda.
La droga arrivava dal Veneto e dall’Albania ed era destinata al Frentano. Per 12 dei componenti della gang che gestiva lo spaccio, sono arrivate le condanne per un totale di 49 anni e 7 mesi di carcere e 174.000 di multa. Ieri la sentenza, con rito abbreviato, del Giudice per le udienze preliminari Andrea Belli che ha chiuso la maxi operazione antidroga della Polizia di Lanciano “Arusha”, orso in Albanese, il termine usato dagli Albanesi durante le conversazioni telefoniche. La banda era composta anche da Italiani. Da Piazzola sul Brenta, in Veneto, e dal Riminese, la gang trasferiva a Lanciano la cocaina importata dall’Albania e che veniva anche, più di una volta al mese, nascosta nella pineta di Rocca San Giovanni, per poi essere messe sulla piazza. L’accusa è per tutti i componenti della gang, di detenzione a fini di spaccio di stupefacenti. La condanna più alta per il capo della gang, Ednand Budlla, 29 anni, albanese residente a Rocca San Giovanni, a 6 anni e 8 mesi di reclusione.