Al risveglio di ieri e di oggi, non pochi Abruzzesi hanno trovato le loro auto coperte di sabbia rossa. E’ quella di origine africana presente in sospensione in quota.
“Piove” sabbia rossa e, soprattutto le vetture (e relativi proprietari) scure se ne sono accorte, tanto che, ora, si spera almeno nella pioggia per far sì che Madre Natura “ripari”, si fa per dire, al fenomeno tutto africano. Una giornata grigia sull’Abruzzo, quella di ieri: in particolare sulla costa è piovuta sabbia sahariana. Un fenomeno annunciato da molti siti di meteo e che, senza assumere i caratteri della tempesta, al suolo e sulle auto si è trasformato in una evidente precipitazione di sabbia. Il vortice di bassa pressione ha favorito il trasporto della sabbia dal deserto del Sahara all’Europa. “Al centro-Nord”, le precipitazioni nel corso getteranno al suolo ingenti quantitativi di sabbia, fino a 5000 mg/m2, valori quasi eccezionali”. Queste condizioni si protrarranno, dicono gli esperti, fino a questa sera con le temperature segnalate in costante aumento fino a raggiungere le medie stagionali. Il vero cambiamento, potrebbe esserci giovedì, quando il sole dovrebbe tornare a fare da padrone. Il weekend del 22 aprile sarà all’insegna del caldo, quello vero. Inattesa di sapere che cosa accadrà per il 25 aprile.
“Sulla nostra regione – spiega l’esperto meteo – Giovanni De Palma – si prevedono condizioni iniziali di cielo poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso per la presenza di annuvolamenti sparsi al mattino, misti a sabbia/polvere di origine africana presente in sospensione in quota. Nel corso del pomeriggio assisteremo allo sviluppo di addensamenti consistenti a ridosso dei rilievi con possibilità di precipitazioni, localmente a carattere temporalesco, in estensione verso le zone pedemontane che si affacciano sul versante adriatico e, localmente, sulle zone collinari ma difficilmente i fenomeni raggiungeranno le aree costiere. Attenuazione della nuvolosità in serata, tuttavia nelle prime ore della mattinata di martedì saranno possibili addensamenti consistenti sul settore orientale e costiero, localmente associati a precipitazioni, in estensione verso le zone alto collinari e montuose e sul settore occidentale, specie nel pomeriggio, mentre ampie schiarite si affacceranno sul settore orientale e costiero.