Doping: ricette rubate per acquisto farmaci, in tre nei guai. A Montesilvano, ai domiciliari un 45 enne e obbligo dimora per una coppia di 36 e 30 anni.
I Carabinieri del Nas di Pescara hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari e ad altre due di obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria per il reato di concorso in falso di prescrizioni mediche per l’acquisto di sostanze dopanti, utilizzando timbri e ricette rubate. Nei guai, a Montesilvano, è finito un 45 enne, che è stato arrestato. Ha agito in concorso con una coppia del posto: un uomo di 36 anni e una donna di 30. Il 45 enne è stato individuato grazie alle indagini dei militari del Nas, coordinate dalla Procura della Repubblica di Pescara. L’uomo, con la complicità delle altre due persone coinvolte, utilizzava ricette e timbro rubati nello studio di un ginecologo per acquistare sostanze dopanti in farmacie di Pescara e Montesilvano. I militari per la tutela della salute, diretti dal maggiore Domenico Candelli, in collaborazione con i Carabinieri della Compagnia di Montesilvano, hanno monitorato ogni movimento dei tre, esaminando anche una serie di immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza, che sono state utili sia per identificare le persone coinvolte sia per tracciare i loro traffici. Nel corso delle perquisizioni domiciliari sono emersi elementi utili alle indagini e sono stati rinvenuti una sessantina di farmaci anabolizzanti, anche di provenienza extra Ue. Di recente i Nas di Pescara hanno inferto un duro colpo al traffico di sostanze dopanti e anabolizzanti: circa 50 mila compresse anabolizzanti e diverse centinaia di bustine per la disfunzione erettile sono state sequestrate la scorsa settimana a sette giovani, nel corso di un’operazione analoga.