Identificato il “picchiatore” che ha preso a pugni in faccia, senza motivo, un giovane che stava passeggiando lungo la strada parco di Pescara: sarebbe un Albanese di 28 anni.
E’ stato denunciato per lesioni, dalla Squadra Mobile di Pescara, un 28 enne di origini albanesi: sarebbe lui l’aggressore che, a metà luglio, ha preso a pugni in faccia un giovane che stava passeggiando lungo la strada parco. La vittima della folle aggressione, un 38 enne pescarese, e l’amico che era con lui, hanno riconosciuto il ragazzo finito nei guai, dalla foto segnaletica. Il 28 enne abita nel quartiere di Zanni e si sarebbe tradito vantandosi per quel gesto. Ora il Pm ha richiesto un confronto all’americana tra la vittima e il presunto aggressore. Proprio il vantarsi da parte del giovane per questo gesto che rientra nel folle “gioco” denominato “knockout game” che consiste nel prendere a pugni in faccia, senza motivo, il primo sconosciuto che capita a tiro, è giunto alle orecchie delle forze dell’ordine. Davanti alla foto del 28 enne, il giovane picchiato che è stato sottoposto ad un lungo intervento di ricostruzione della mandibola, ha confermato i sospetti degli investigatori. L’aggressione è avvenuta il 17 luglio scorso quando, il 38 enne colpito, aveva appena parcheggiato la propria auto nel parcheggio dietro alle Naiadi e mentre si stava dirigendo, a piedi, con un amico sul lungomare, lungo la strada parco è stato avvicinato da un gruppo di ragazzi e picchiato al volto da uno di essi. Per la vittima 15 punti di sutura, l’amico si è salvato solo perché è riuscito a scappare e a chiamare i soccorsi. Il presunto aggressore è stato denunciato per lesioni.