Entro tre settimane sarà ultimata la ruota panoramica nell’area dell’ex Cofa di Pescara: quasi 50 metri di altezza per la seconda opera del genere più alta d’Italia.
L’assessore comunale al turismo e grandi eventi, Giacomo Cuzzi, afferma che la ruota panoramica porterà “in alto”, in tutti i sensi, il nome di Pescara. Quasi 50 metri di altezza per l’opera che sarà ultimata entro tre settimane e resterà nell’area dell’ex Cofa, sulla riviera sud, ufficialmente fino al 15 gennaio del prossimo anno ma, precisa Cuzzi, la sua permanenza potrà essere prolungata. A “costo zero” per il Comune, assicura l’assessore. La società proponente, la Seghieri, di Milano, sta procedendo con i lavori per “alzare” la ruota. Sarà questa l’attrazione dell’estate e non solo, perché Cuzzi anticipa che l’area dell’ex Cofa, recuperata e rigenerata dalla Regione, ospiterà anche quest’anno diversi eventi. Per poter salire sulla ruota si dovrà pagare un biglietto di 8 euro a corsa, o meglio, a giro, che diventeranno 6 euro per i residenti e 5 euro per le scolaresche.
“Crediamo che la città sia recettiva delle novità e – aggiunge Cuzzi – infatti ne abbiamo ospitato tante, tutte particolari. La ruota, che presto vedremo innalzarsi nell’area dell’ex Cofa, rigenerata grazie all’intervento della Regione e dove ospiteremo anche eventi importantissimi di richiamo nazionale, è sicuramente la più spettacolare mai avuta prima e punta a diventare una delle più belle attrazioni dell’estate pescarese, che unita agli eventi sarà in grado di portare davvero in alto, il nome del nostro capoluogo. Si girerà in piena sicurezza – conclude Cuzzi – godendo di un panorama davvero mozzafiato sulla città e su tutta la costa, ma dall’alto potremo vedere anche le nostre montagne: Maiella e Gran Sasso”.
Tutto questo mentre, stamattina, è rimasto chiuso per qualche ora l’adiacente Ponte del Mare, scelto, ancora per le riprese di un film, stavolta del regista pescarese Berardo Carboni, che ha tra i protagonisti Alessandro Haber e Pamela Villoresi. Solo qualche giorno fa, infatti, Pescara era diventata il set di un altro film, “Il Permesso” di Claudio Amendola.