È stata riaperta la Strada Provinciale 86 e, di conseguenza, riattivato l’accesso al Santuario di San Giovanni Paolo II, alle falde dal versante aquilano del Gran Sasso.
Lo rende noto il consigliere provinciale dell’Aquila di Italia dei Valori – Avanti Tutta Lelio De Santis, che aveva protestato duramente per la chiusura dell’arteria che avrebbe impedito ai turisti di accedere al luogo sacro intitolato a Papa Wojtyla, innamorato dei luoghi montani che aveva visitato più volte, anche in forma privata.
“La mia protesta che mi ha portato a sollecitare con fermezza il Dirigente del settore, ing. Nicola D’Amico, ha permesso la riaperta la Strada Provinciale 86 con l’accesso al Santuario di San Giovanni Paolo II”.