Smog: Pescara, Confcommercio dice no alle ipotesi delle domeniche ecologiche, delle targhe alterne o di altri provvedimenti.
“È assolutamente dannoso parlare di domeniche ecologiche, targhe alterne o di altri provvedimenti similari che allontanano i visitatori dalla nostra città nel momento in cui stiamo facendo tutto il possibile per incrementare le presenze dei consumatori nel centro cittadino con iniziative come le Luci d’Artista e il Bus Navetta gratuito che favorirà le persone che vorranno lasciare l’auto nel parcheggio della stazione”. Così, in una nota, il Presidente della Confcommercio Pescara Franco Danelli. L’organizzazione, inoltre, dice un “secco no alle cervellotiche ipotesi proposte da qualcuno su Via Regina Margherita relative alla riproposizione della fallimentare e illogica inversione del senso di marcia. La circolazione nord-sud su Via Regina Margherita non si tocca e, oltre a rispondere ai più banali criteri di viabilità urbana, è fondamentale per le sorti già difficili del commercio cittadino”.
Danelli afferma che “ogni anno con l’accensione degli impianti di riscaldamento si riapre la discussione sull’aumento delle polveri sottili” e sottolinea che “è già stato ampiamente accertato che l’ inquinamento atmosferico nei centri cittadini è dovuto quasi totalmente alle emissioni per il riscaldamento degli edifici”.
Ecco le misure che Confcommercio Pescara ha elaborato da tempo per affrontare l’emergenza inquinamento: attuazione di un piano integrato della mobilità che preveda un piano del traffico, dei parcheggi e dei trasporti pubblici con istituzione continuativa del suddetto bus navetta gratuito dal parcheggio della Stazione; abbassamento del livello del riscaldamento negli uffici pubblici a 18, promuovendo al contempo la sostituzione degli impianti a gasolio con sistemi meno impattanti e contestuale invito alla cittadinanza a tenere il livello del riscaldamento sotto i 20; attuazione di un programma sistematico di lavaggio delle strade dalle quali si alzano le famigerate polveri sottili depositate dagli impianti di riscaldamento; maggiore efficienza ambientale del trasporto pubblico, attraverso utilizzo di mezzi a metano oppure elettrici senza fili; potenziamento dei parcheggi nella zona della stazione che presto sarà servita dal nuovo Ponte in costruzione.