Ispezioni dei Carabinieri del Nas di Pescara, nel periodo delle festività natalizie, in case di riposo, strutture sociosanitarie e ospedaliere di tutto l’ Abruzzo: riscontrati casi di sovraffollamento e carenze.
I controlli sono finalizzati alla tutela delle fasce deboli ricoverate, a verificare il rispetto delle normative e a scongiurare forme di abbandono. Negli ospedali accertamenti in materia di sovraffollamento. In alcuni casi riscontrate carenze e violazioni. In particolare, in una casa di riposo del Teramano è stata scoperta una struttura con pazienti non autosufficienti e con patologie che richiedevano cure mediche e infermieristiche non erogabili all’interno della struttura, che risultava invece solo a “prevalente accoglienza alberghiera”. Un’altra struttura del Pescarese è stata segnalata per carenze igienico sanitarie e strutturali. I militari del Nas di Pescara hanno ispezionato anche numerosi ospedali, constatando che il rischio sovraffollamento, dovuto al picco di influenza, è stato complessivamente ben gestito dai sanitari. Dopo alcune segnalazioni, infatti, sono state effettuate immediate verifiche ed è stato riscontrato che le direzioni sanitarie stanno facendo il possibile per garantire i dovuti ricoveri, anche in altre strutture, evitando sistemazioni provvisorie. Alcune criticità sono state riscontrate all’ospedale San Massimo di Penne, dove in tre reparti sono state rilevate e segnalate all’autorità sanitaria carenze strutturali dovute a scrostature delle pareti, a seguito di infiltrazioni di acqua all’interno di corridoi e camere degenza, oltre ad un locale, adibito a magazzino, con crepe alle pareti, subito inibito all’utilizzo ed accesso, a seguito di provvedimento tempestivo della direzione sanitaria. I controlli del Nas di Pescara proseguiranno per tutto il periodo festivo a tutela dei degenti e a garanzia del grande lavoro che il personale sanitario sta svolgendo. I Carabinieri del Nas di Pescara, stamani, anche nell’ospedale del capoluogo adriatico, per verificare eventuali situazioni di sovraffollamento dovute ai tanti ricoveri per il picco di influenza. In particolare, nel reparto di Geriatria i posti letto sono al completo e otto pazienti, tutti anziani, proprio per carenza di camere, sono stati trasferiti dal personale sanitario in altri reparti o in altre strutture della provincia. I trasferimenti sono stati eseguiti in tempi rapidi, si è appreso, riducendo al minimo i disagi per i pazienti.