Sabato 18 febbraio il COISP tornerà a manifestare alla stazione ferroviaria di Sulmona per chiedere l’aumento dell’organico della Polizia.
Di seguito la nota del COISP, il sindacato di Polizia della Provincia di L’Aquila
“Le ultime notizie non promettono niente di buono. La conferma delle intenzioni del Ministero di procedere alla chiusura della Polfer di Sulmona non ci fanno indietreggiare di un solo passo, dopo il rinvio del presidio programmato per lo scorso 18 dicembre a causa della tragica scomparsa della nostra concittadina Fabrizia Di Lorenzo, il COISP – Sindacato Indipendente di Polizia – torna sotto lo scalo ferroviario di Sulmona per richiederne il potenziamento dell’organico di Polizia e scongiurarne la chiusura. In tale data sarà lanciata una campagna porta a porta di raccolta firme a sostegno della causa che vedrà impegnati tutti gli aderenti al Coisp e che speriamo sia condivisa anche da altri soggetti a cui rivolgiamo un caloroso appello affinché ci aiutino in questa dura battaglia per richiedere maggiore sicurezza. Vogliamo subito chiarire che quanto riportato in alcune notizie e cioè che il Viminale ha garantito che il controllo sarà effettuato con le pattuglie della pubblica sicurezza non è reale in quanto il Commissariato di P.S. di Sulmona ha 1 (una) sola Volante sul territorio ed è facile immaginare che sia difficile dedicarsi anche al controllo dello scalo ferroviario. Il COISP ringrazia le Parlamentari abruzzesi Paola Pelino e Stefania Pezzopane che non hanno fatto mai smesso di far sentire la loro voce su questa vicenda; Le invitiamo (invito rivolto a tutti gli Amministratori Locali e Nazionali) a continuare a sostenerci auspicando che si crei, finalmente, una rete di soggetti sul territorio per contrastare la spoliazione di uffici della Valle Peligna”.