Coronavirus Abruzzo: calano i numeri del settore del trasporto su gomma di merci e persone. Facchinetti (Cna Fita): servono misure per alleviare i problemi della categoria.
Servono misure di sostegno per la categoria, così come si sta facendo per il settore del turismo: è l’auspicio di William Facchinetti, coordinatore regionale di Cna Fita, la federazione italiana dei trasportatori artigiani, che al nostro microfono racconta i disagi che la categoria degli autotrasportatori sta vivendo nel difficile contesto della gestione dell’emergenza Coronavirus.
“Il problema riguarda il trasporto su gomma di merci e persone”, dichiara William Facchinetti. “Con le restrizioni vigenti molte aziende non producono più come prima o non producono affatto e dunque se non si produce non si trasporta. Per non parlare della crisi del turismo che si sta ripercuotendo anche sulla nostra categoria. Gite e viaggi disdetti significano autobus che restano fermi perché nessuno si sposta più per piacere.
Ma c’è anche un altro problema: quello del rinnovo delle patenti. Come Cna siamo accreditati per la formazione professionale che serve al rilascio delle certificazioni indispensabili agli autisti per mettersi alla guida dei propri mezzi. In questi giorni avremmo dovuto tenere questi corsi, ma le nuove dispsizioni governative, vietando assembramenti di persone, impediscono di fatto di tenere questi corsi. Pertanto al Ministero chiediamo di prorogare di almeno sei mesi la scadenza di queste certificazioni, altrimenti alla crisi del settore si aggiungerà anche il problema degli autotrasportatori impossibilitati a viaggiare per le patenti scadute”.Il Servizio del Tg8:
https://www.youtube.com/watch?v=5xbZPSjDRDk