Coronavirus Chieti: la Asl di Lanciano Vasto Chieti potenzia il call center. Da domani 5 medici in linea nelle ore diurne; su www.asl2abruzzo.it modulo di autosegnalazione per chi rientra in Abruzzo.
Riunito oggi a Chieti dal direttore generale della Asl, Thomas Schael, il gruppo di lavoro sul Coronavirus. L’incontro è stato convocato per fare il punto sulle azioni intraprese e su altre misure organizzative da adottare per la gestione efficace di nuovi casi positivi. Prioritario è stato ritenuto il potenziamento del numero verde 800 860 146, vista la massiccia richiesta di informazioni espressa dagli utenti già in questi primi giorni.
Saranno assunti altri medici e da domani saranno in cinque a rispondere su 20 linee telefoniche per l’intera giornata, dalle ore 8 alle 20, mentre l’orario notturno sarà coperto da un medico.
Inoltre per dare corso all’ordinanza del Presidente della Giunta regionale circa il rientro in Abruzzo di persone provenienti dalle aree a rischio, è stato predisposto un modulo, scaricabile dal sito internet www.asl2abruzzo.it per l’autosegnalazione di ingresso in questa regione. Una volta compilato, riportando generalità, provenienza, domicilio, recapiti e nome del medico di medicina generale, il modulo va inviato all’indirizzo e-mail [email protected] .
La segnalazione è d’obbligo per quanti provengono dalla Lombardia e dalle province di Asti, Alessandria, Verbano Cusio Ossola, Novara, Vercelli, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Padova, Venezia, Treviso, Rimini, Pesaro-Urbino.
Le persone che rientrano in Abruzzo da queste zone hanno una serie di obblighi: permanenza domiciliare con isolamento fiduciario per 14 giorni, divieto di viaggi, restare raggiungibili per attività di sorveglianza e, all’eventuale comparsa di sintomi, avvertire il proprio medico. Sono previste sanzioni per legge per il mancato rispetto di tali disposizioni. Una volta acquisita la segnalazione, la sorveglianza sarà effettuata dal Servizio igiene e sanità pubblica.