Coronavirus Atri: il sindaco Ferretti si appella alla responsabilità dei cittadini per evitare il contagio, dopo i primi casi accertati in città. “Protocolli attivati tempestivamente”.
“Purtroppo anche la nostra città è stata colpita dai primi casi di contagio che riguardano due nostri concittadini come comunicatomi ufficialmente in giornata dalla Protezione Civile Regionale”, ha commentato il sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti. “Purtroppo, vista la diffusa e rapida evoluzione del diffondersi del virus, era inevitabile che anche la nostra comunità dovesse fronteggiare questa grave problematica che riguarda ormai tutto il territorio italiano senza alcuna distinzione. Mi preme rassicurare tutta la cittadinanza che saranno attivati tempestivamente tutti i protocolli previsti in caso di contagio e che tutte le persone venute a contatto con i cittadini risultati positivi saranno poste in isolamento, al fine di tutelare l’intera collettività.
Se già nei giorni precedenti mi sono appellato ai cittadini per richiedere il rispetto rigoroso delle prescrizioni previste dal D.P.C.M., ora devo ribadire con più forza che per sconfiggere questo male e limitare la diffusione del contagio, che ora ci riguarda da vicino, è imprescindibile che i cittadini di Atri limitino i contatti sociali e le uscite dalle proprie abitazioni solo nei casi strettamente necessari e urgenti, così come d’altronde è imposto dalle nuove disposizioni, evitando anche tutte quelle attività ancora oggi consentite ma sicuramente procrastinabili come corse all’aperto e passeggiate.
Infine ritengo fondamentale, alla luce dei casi di positività accertati, che la cittadinanza ora debba dimostrare grande maturità e senso civico, evitando di creare allarmismo e attenendosi solamente alle prescrizioni introdotte dal D.P.C.M. e a quanto verrà comunicato ufficialmente dal Comune di Atri e da tutti gli enti preposti”.