Coronavirus Avezzano: la Polizia ha disposto la chiusura di un bar, rimasto aperto nonostante il divieto del decreto per l’emergenza sanitaria di questi giorni.
Ieri pomeriggio, mercoledì 18 marzo 2020, la Polizia di Avezzano ha dato esecuzione a un provvedimento con cui il Prefetto di L’Aquila ha disposto la chiusura di un bar in zona nord della città per cinque giorni con decorrenza dal termine dall’emergenza epidemiologica in corso.
Nei giorni precedenti, nell’ambito dei controlli volti al rispetto delle prescrizioni contenute nel decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) dell’8 marzo e seguenti, gli agenti del Commissariato di Avezzano avevano accertato che l’esercizio pubblico era regolarmente aperto, violando l’obbligo di sospensione di ogni attività previsto per fronteggiare l’emergenza sanitaria di questi giorni.
Durante il controllo il personale della volante aveva immediatamente intimato la chiusura del bar, contestando al titolare anche la violazione dell’art. 650 del Codice penale (inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, emessi per ragioni di igiene e sicurezza pubblica), che prevede l’arresto fino tre mesi o l’ammenda fino a 206 euro.
L’inosservanza al divieto di apertura era stata segnalata all’Autorità giudiziaria, al Sindaco ed al Prefetto della Provincia.