Sarà quella della Cittadella della Caritas, la prima Porta Santa che si aprirà nella Diocesi Pescara-Penne, domani alle 13.00.
Verrà aperta domani alle 13.00 la Porta Santa alla Cittadella dell’Accoglienza della Caritas di via Alento, a Pescara. L’arcivescovo, monsignor Tommaso Valentinetti, per fare proprio il messaggio di Papa Francesco su una chiesa più vicina agli ultimi, ha voluto che una delle tre Porte Sante della Diocesi fosse proprio alla Cittadella Caritas. Chiunque vorrà ottenere l’indulgenza, potrà farlo dedicando un po’ del proprio tempo per aiutare i volontari che ogni giorno prestano servizio nella Cittadella Giovanni Paolo II. Sono centinaia i pasti quotidiani della mensa della Caritas frequentata da tante persone, dalle storie diverse. Non ci sono solo i senza fissa dimora e gli stranieri, anche chi si è ritrovato in una condizione di indigenza dopo la perdita del lavoro o una separazione, o chi è rimasto solo perché ha perso i propri cari. Sofferenza e speranza, nel centro della Caritas, in questo modo l’indulgenza acquisterà un valore ancora maggiore perché ottenuta dopo aver messo a disposizione un po’ del proprio tempo e della propria vita per aiutare chi è in difficoltà. Un Giubileo dalla parte degli ultimi. Il programma prevede l’apertura della Porta Santa intorno alle 13.00, ma il cerimoniale avrà inizio alle 9.30 nella parrocchia di San Gabriele dell’Addolorata in via Rio Sparto con la preghiera comunitaria, la meditazione del direttore Caritas don Marco Pagniello e l’adorazione, seguita dalla Santa Messa, alle 11.30, celebrata da monsignor Valentinetti. Poi in processione si giungerà alla Cittadella dove l’arcivescovo aprirà la Porta Santa.