Appello di una coppia, moglie e marito invalidi, costretta a vivere in una rimessa agricola in condizioni precarie e disagiate alla periferia di Pescara.
“Siamo una famiglia residente a Pescara – ci spiegano marito e moglie, Giuseppe e Gabriella – composta da due persone invalide di cui una gravemente malata entrambe con legge 104 e a bassissimo reddito ISEE , sfrattati da tre mesi e mezzo, per morosità incolpevole. Viviamo in una rimessa agricola alla periferia di Pescara, dove siamo ospitati gratuitamente da una nostra conoscenza. La rimessa è senza riscaldamento, umida e malsana e siamo in condizioni precarie e disagiate non degne di esseri umani. Ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni e ad oggi siamo aiutati e sostenuti legalmente dall’associazione Codici di Pescara. In lista per le case popolari provvisorie da ben 8 anni con, ad oggi, nessun risultato. Non siamo stati ricevuti né aiutati dal Comune e dal sindaco, dopo innumerevoli telefonate e lettere regolarmente protocollate. Abbiamo informato anche il prefetto e la Regione Abruzzo ma niente. Aiutateci”.