Coltivava una piantagione di cannabis all’interno di una riserva: 11 chili di foglie che sul mercato avrebbero fruttato 50 mila euro. Ai domiciliari 37 enne di Rocca San Giovanni.
Carabinieri e Forestale hanno scoperto una piantagione di marijuana nella riserva naturale Grotta delle Farfalle: arrestato un operaio 37 enne di Rocca San Giovanni. Le forze dell’ordine hanno intercettato una distesa di piante di cannabis alte due metri e mezzo, con 11 chili di foglie che le piante avevano prodotto e che, una volta immesse sul mercato, avrebbero consentito 31.000 dosi per un valore di 50 mila euro. Il “coltivatore diretto” di marijuana è stato posto agli arresti domiciliari e deve rispondere di coltivazione illecita di cannabis e detenzione di droga a fini di spaccio, poiché al momento dell’arresto, l’uomo, deteneva un bilancino di precisione e altri 20 grammi di sostanza stupefacente. La piante, alte due metri e mezzo, erano tra l’altro irrigate dai torrenti presenti in zona e dunque crescevano rigogliose. Inoltre, a causa della fitta vegetazione, per i Carabinieri e gli agenti della Forestale non è stato semplice scoprire la distesa in questione. Il Gip, Massimo Canosa, ha accolto la richiesta del Pm e ha posto l’uomo, agli arresti domiciliari.