Coronavirus Abruzzo: imprenditore dona 60 mila euro agli ospedali di Pescara e L’Aquila per l’acquisto di macchinari per screening Covid. “Donare è una gioia”.
Nicola Rossi, imprenditore marchigiano classe 1943, è alla guida del più grande allevamento di trote in Europa, con oltre 300 dipendenti, 60 milioni di fatturato e sedi operative in tutta Italia e in Abruzzo a Bussi Sul Tirino; in questi giorni ha deciso di donare agli ospedali dell’Aquila e di Pescara 60 mila euro.
Al distretto pescarese sono stati donati 20.000€ per l’acquisto del macchinario Opentrons, volto a velocizzare e ottenere in tempi rapidissimi i risultati dei tamponi Covid 19, e 9 pc Mac per l’automazione del macchinario Opentrons, grazie alla collaborazione del direttore dell’Uoc (unità operativa complessa) di Microbiologia e Virologia Chimica di Pescara, Paolo Fazii.
La prossima settimana al distretto sanitario aquilano verrà donato un ecocardiografo per screening Covid 19 del valore di 30.000 €, grazie alla collaborazione del dirigente medico emodinamica dell’Unità operativa complessa di terapia intensiva e di cardiologia di L’Aquila, Alessandro D’Aroma.
“Donare è una gioia”, ha dichiarato l’imprenditore Nicola Rossi. “È un traguardo ottenuto per salvare il prossimo e aiutare le famiglie che soffrono. I soldi si riconquistano, la vita no. La donazione è stata possibile grazie al contributo del vicepresidente della Giunta regionale Emanuele Imprudente, del consigliere regionale Guerino Testa e del mio legale di fiducia Osvaldo Galizia, che insieme a me ha curato questa iniziativa.”