Coronavirus Abruzzo: tumore mammario, supporto a distanza per le donne

Coronavirus Abruzzo: l’ambulatorio di Medicina Integrata della Asl 2 e l’Università d’Annunzio aumentano il supporto a distanza per le donne affette da tumore mammario, ai tempi del Covid 19.

L’ambulatorio di Medicina Integrata della Asl 2 di Lanciano-Vasto-Chieti e del dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento dell’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara rimane accanto alle sue pazienti, anche ai tempi del Covid 19, perché la continuità delle cure per il trattamento del tumore mammario è importante. Fin dai primi momenti della quarantena, l’equipe, sotto la direzione della dottoressa Simona Grossi e del professor Giorgio Napolitano, docente di Endocrinologia presso il dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento della d’Annunzio, ha provveduto all’invio di newsletter settimanali inerenti allo stile di vita, e di feedback telefonici, volti ad assicurare continuità assistenziale alle donne già in trattamento nutrizionale e psicologico, per cercare di tamponare le difficoltà operative generate dalla restrizione globale, necessaria ed utile per la salute pubblica. A essi, col trascorrere dei giorni, si è aggiunta la creazione di video tutorial (https://youtu.be/970DFcraZYo), al fine di ribadire l’importanza della limitazione del tempo giornaliero di sedentarietà, della sua frammentazione e della programmazione delle giornate in senso proattivo, pur in presenza della quarantena.

“Trovare opportunità di movimento e diluirle durante la giornata, nonché opportunità di riduzione dello stress e di gestione nutrizionale, sono messaggi chiave per favorire l’intera salute psicofisica delle donne e per prevenire alcuni dei possibili effetti collaterali delle terapie a cui sono sottoposte a cui si aggiungono quelli della quarantena”, spiegano la dottoressa Grossi e il professor Napolitano, referenti, la prima per la ASL e il secondo per l’Università, dell’ambulatorio.

A tutto ciò si aggiunge un ulteriore passo, la ripresa delle classi di allenamento, sia dell’ospedale Bernabeo di Ortona, sia di quelle dell’ateneo d’Annunzio di Chieti-Pescara, grazie alla realizzazione di lezioni online, live, di esercizio fisico, da parte dello staff dell’ambulatorio specializzato in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive ed Adattate.

“Al fine di mantenere gli standard di sicurezza ed efficacia, ovviamente, le lezioni sono condotte con le donne screenate prima dell’inizio della quarantena e di cui se ne era verificata l’idoneità presso la Medicina dello Sport della ASL02 di Lanciano-Vasto-Chieti, mentre, con tutte le donne afferenti all’ambulatorio, si condividono indicazioni trasversali che non siano nocive a nessuna. Infatti, se da un lato, assicurare l’adeguata stimolazione psicofisica, anche attraverso l’esercizio fisico, rappresenta un momento molto importante per le donne trattate per tumore mammario, altrettanto importante è rispettare tutti i passaggi, affinché l’esercizio fisico sia realmente efficace e sicuro, ovvero, affinché l’esercizio fisico sia reale momento di benessere e salute”, ha concluso il dott. Andrea Di Blasio, ideatore e regista di tutte le attività proposte.

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Anna Di Giorgio: