A Pescara la Polizia di Stato intercetta una partita di cannabis destinata a rifornire la zona di Rancitelli: droga acquistata su internet e intercettata durante la consegna.
Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 22 aprile 2020, la Polizia di Stato ha intercettato nel quartiere Rancitelli a Pescara un ingente quantitativo di cannabis, che il gestore di un bar aveva acquistato tramite internet sul sito di un’azienda agricola di Bergamo.
Al momento della consegna una pattuglia della Polizia amministrativa, transitando in via Tavo, ha notato il furgone rosso di un corriere che stava scaricando sei scatoloni neri con una scritta in inglese sugli imballaggi e, poco distante, alcuni giovani che attendevano. Gli operatori di polizia hanno pertanto deciso di verificare la natura delle merce, facendo intervenire sul posto il personale della sezione antidroga della squadra mobile e la squadra cinofili. All’interno degli imballaggi sono stati rinvenuti pacchetti confezionati industrialmente e due involucri in cellophane, contenenti marijuana che avvaloravano l’intuizione degli inquirenti.
Conseguentemente l’abitazione dell’acquirente è stata perquisita e, grazie anche al contributo del giovane cane antidroga Ayrton, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro nove ovuli contenenti sostanza stupefacente, presumibilmente cocaina, per un peso complessivo di 9 grammi. Rinvenute anche armi bianche e oggetti atti a offendere (coltelli e mazze da baseball), nonché varie autoradio di considerevole valore commerciale che il detentore non ha saputo spiegare da dove venissero. Ritenendo che quanto trovato fosse provento di ricettazione, il materiale è stato sequestrato.
L’acquirente dello stupefacente, gestore di un bar della zona, incensurato, è stato denunciato all’autorità giudiziaria.