Dodici palme della specie Washingtonian canariensis, attaccate dal punteruolo rosso (rhynchophorus ferrugineus), sono state abbattute nei pressi del Pala congressi Dean Martin e in via Aldo Moro.
Le piante, irrimediabilmente compromesse e vegetativamente morte, sono state imbustate e smaltite secondo le disposizioni di legge. La lotta contro l’insetto, infatti, regolamentata da un decreto del 2011, prevede l’obbligatorietà dell’intervento al fine di «contrastarne l’insediamento e la diffusione».
«Le palme, sono state tagliate fino alla base del tronco, come previsto dalla legge, e quindi sono praticamente scomparse alla vista», spiega l’assessore al Verde pubblico, Ernesto De Vincentiis, «Purtroppo, sono molto scenografiche ma altrettanto fragili all’attacco di questo parassita che, in poco tempo, è in grado di distruggere piante anche molto grandi, come erano quelle posizionate vicino al Pala Dean Martin. Contestualmente stiamo predisponendo l’avvio dei trattamenti sulle piante sane, proprio per evitare che possano a loro volta essere attaccate. La nostra attenzione su parchi e giardini è costante e, nel caso specifico, sicuramente cercheremo di provvedere a una qualche sostituzione, ma non è semplice intervenire in quanto inserire altre palme ci espone sempre al rischio del punteruolo e di certo non possiamo piantare altri esemplari. Con i tecnici studieremo la soluzione migliore per mantenere il patrimonio arboreo cittadino inalterato e, anzi, per incrementarlo».