Grandissimo spavento per una ragazzina di 14 anni che ieri mattina, uscita di casa per recarsi a scuola, è stata aggredita da un cane pastore tedesco in un condominio nella centralissima Via Regina Elena a Pescara. Il cane lupo, di una vicina di casa, era senza guinzaglio e museruola.
Il cane, alla vista della ragazzina, ha iniziato ad abbaiare saltandole addosso con le zampe anteriori. La studentessa terrorizzata ha iniziato ad urlare per chiedere aiuto ai genitori. La madre sentito tutto quel trambusto ha aperto la porta di casa facendo rientrare la propria figlia lievemente ferita ed in lacrime. E’ stata condotta al Pronto Soccorso per farsi medicare le ferite. I genitori hanno denunciati ai Carabinieri i proprietari dell’animale. Da quanto si è appreso infatti, non sarebbe stata la prima volta che il pastore tedesco usciva per le scale del condominio senza guinzaglio e museruola approfittando della porta aperta dell’appartamento.
Riceviamo e pubblichiamo la nota invitaci dall’avvocato Enrico Della Cagna, con la replica della sua assistita, proprietaria del cane:
“Oggi, purtroppo – afferma la proprietaria del cane – si litiga per tutto, dal cane che abbaia al gatto che miagola, dallo scroscio della doccia allo scarico del w.c., dal neonato che piange al bambino che corre e così via, per cui si è diventati tutti insofferenti. Molte tensioni tra condomini orientati allo scontro possono essere esacerbate da eventi che vengono strumentalizzati ad hoc. La signora in questione ha sempre nutrito un’idiosincrasia gratuita nei miei confronti ed è stata più volte vessatoria ed aggressiva nei miei confronti, unicamente per una sua radicata insofferenza rispetto ai cani. Come proprietaria dell’animale, inoltre, ci tengo a precisare che ho sempre e regolarmente condotto il mio cane al guinzaglio ad una misura non superiore ad un metro e mezzo sia nelle aree urbane, sia in quelle condominiali (a testimoniarlo, le telecamere del palazzo) e ho sempre portato con me una museruola da applicare in caso di rischio. Peraltro, il regolamento del condominio in questione non prevede tale precauzione. Ho sempre adottato un comportamento adeguato alle specifiche esigenze di convivenza con i condomini. A testimoniarlo, vi sono sempre le video registrazioni del condominio. L’incidente del cane uscito dall’appartamento è stato un unico caso in cinque anni (l’età del cane), la presunta aggressione è tutta dimostrare. Saltare addosso ad una persona non significa aggredirla, molto spesso i cani lo fanno come manifestazione sociale paragonabile alla nostra pacca sulle spalle come cameratesco saluto. Probabilmente la ragazzina, imbattendosi nell’animale, ha urlato spaventata (ha sempre avuto timore degli animali come la madre) e il cane le è saltato addosso festante (ma è tutto da dimostrare) per placarla”.
Figurati se un padrone di cane ammette il proprio errore: sono tra le più grasse minacce alla tranquillità del prossimo.