All’ospedale San Salvo installata la nuova risonanza magnetica; al via i primi test di prova.
Il Coronavirus non ferma gli investimenti nella Asl Lanciano Vasto Chieti e al piano Schael sull’innovazione si aggiunge un altro tassello. Sono iniziati al distretto sanitario di San Salvo i primi esami di prova con la nuova risonanza magnetica, appena acquistata e posizionata nei giorni scorsi al posto del vecchio apparecchio dismesso. A conclusione dei test e delle operazioni di collaudo la tecnologia diverrà pienamente operativa.
“Ottima qualità delle immagini e performance della macchina più elevate della risonanza già in uso a San Salvo, sia nella qualità dello studio sia nella possibilità di esaminare altri distretti oltre agli osteoarticolari, come rachide cervicale e lombare e anca”, ha commentato Maria Amato, primario radiologo che ha preso parte questa mattina ai primi esami insieme ai tecnici Michelino Bevilacqua e Stefano Cosentino. “Senza trascurare lo spazio maggiore di apertura tra le componenti dell’apparecchio che riduce notevolmente il disagio dei pazienti che soffrono di claustrofobia”.
“Abbiamo tenuto fede a un impegno assunto con i cittadini del territorio e con l’Amministrazione comunale”, sottolinea il direttore generale della Asl, Thomas Schael. “La nuova risonanza permetterà di far crescere l’attività diagnostica del distretto sanitario, riservando così quella dell’ospedale di Vasto all’esame di altri distretti corporei. Abbiamo necessità di rinnovare un parco tecnologico ormai datato e ripartire con ulteriore slancio nell’attività diagnostica, perfettamente integrata tra ospedale e territorio”.