A Pescara i dati Arta confermano un recupero della balneabilità; impedimenti temporanei in via Leopardi e via Galilei.
Un passo in avanti importante verso il recupero della piena balneabilità del mare di Pescara. Gli esiti molto incoraggianti dei prelievi di acqua marina che l’Arta (Agenzia regionale di tutela ambientale) ha effettuato nell’ultimo trimestre su richiesta del comune di Pescara hanno infatti scongiurato i temuti divieti permanenti e determinato in data odierna da parte della Regione – e di conseguenza dal sindaco Carlo Masci in un’ordinanza firmata nel pomeriggio – solo i canoni della temporaneità dell’impedimento a effettuare bagni da parte dei cittadini nei due punti di prelievo antistanti via Leopardi e via Galilei.
Per la piena balneabilità nel caso di via Leopardi sarà necessario effettuare altri due prelievi, essendo questo un punto ancora non classificato; per il tratto in confluenza con via Galilei sarà invece sufficiente il risultato delle analisi di un unico campione.
“Le premesse affinché i pescaresi recuperino dunque la piena disponibilità del loro mare – nonostante le conseguenze dell’emergenza sanitaria sulla stagione ormai alle porte – ci sono tutte e inducono a un ottimismo che da anni sembrava smarrito”, fanno sapere dal Comune di Pescara.
I tecnici dell’Agenzia regionale per la tutela ambientale il 12 maggio scorso avevano reso noti i risultati, tutti ampiamente favorevoli, delle analisi sulla presenza di escherichia coli ed enterococchi fecali, ossia i due indicatori biologici che stimano i livelli di inquinamento, così come richiede la legge 116/2008. In quella data i rapporti di prova relativi ai campioni di acqua di balneazione, prelevati in data 6, 16 e 29 aprile e 4 maggio, avevano espresso le seguenti percentuali: il 6 aprile “<10” su 100 ml (valore massimo 200) per gli enterococchi, “73” (valore massimo 500) per l’escherichia coli; il 18 aprile “<10” e “31”; il 30 aprile “85” e “10”; il 5 maggio “10” e “281”.
L’Arta in questi giorni sta continuando le proprie attività specifiche nell’ambito del calendario di monitoraggio.
“È evidente che vi siano tutti gli elementi per avere fiducia in un epilogo positivo del monitoraggio, voluto dall’amministrazione e dal sindaco Masci”, si legge in una nota del Comune.