A Fossacesia la Polizia stradale di Chieti interviene in A14 per un incidente stradale e scopre su un camion coinvolto nel sinistro 5 mila munizioni illegali dirette a Reggio Calabria; denunciato l’autista 53enne di Cosenza.
Gli uomini del distaccamento di Lanciano della Polizia stradale di Chieti hanno intercettato un carico abusivo di munizioni, occultato su un mezzo pesante coinvolto in un incidente stradale sull’A14 nel territorio comunale di Fossacesia.
Alla guida del camion c’era un 53 enne residente in provincia di Cosenza, partito dall’interporto di Bologna e diretto a Reggio Calabria. Il viaggio si è però interrotto all’altezza del km 420 dell’A14, in direzione sud nel comune di Fossacesia, quando il mezzo è stato coinvolto in un incidente stradale. Sul posto sono giunte subito le pattuglie della Polstrada per i rilievi del caso.
L’autista del mezzo si è subito mostrato preoccupato e gli agenti della Polstrada, insospettiti, hanno provveduto a controllare il 53enne e la merce trasportata. In un primo momento il trasporto è risultato regolare, tra bottiglie di vino, rubinetteria, materiale da ferramenta, abbigliamento e merce varia, ma, esaminando nel dettaglio il carico del mezzo pesante, è emerso che, occultate in mezzo alla merce ordinaria, vi erano 18 scatole contenenti ben 5 mila cartucce da sparo per munizionamento per fucili da caccia e per uso sportivo, diretti a un’armeria della provincia di Reggio Calabria, e per le quali non vi era alcuna documentazione comprovante il trasporto.
Di fronte agli agenti l’autista ha tentato di giustificarsi pensando che non ci fosse la necessità di particolari autorizzazioni per il trasporto di materiale esplodente.
La Polizia stradale ha provveduto a sequestrare le munizioni e a denunciare penalmente sia l’autista che il titolare della ditta di Reggio Calabria, quest’ultimo con alcuni precedenti per frode e per trasporto abusivo di materiale esplodente.
“La normativa in materia di trasporto di merci pericolose (come appunto le munizioni) è molto stringente e prevede particolari autorizzazioni, nonché requisiti che deve avere il mezzo di trasporto (in primis l’obbligo di segnalare con appositi pannelli la merce pericolosa trasportata, gli estintori a bordi, l’obbligo delle istruzioni scritte)”, si legge in una nota della Polizia stradale di Chieti. “Il conducente deve inoltre conseguire una particolare abilitazione alla guida di mezzi che trasportano merci pericolose. Si pensi infatti alle conseguenze a cui si poteva andare incontro se, dall’incidente in cui è stato coinvolto l’autista, ci fosse stata un’esplosione.”
Oltre alla denuncia penale, l’autista e la ditta sono stati sanzionati con verbali per oltre 5 mila euro, la perdita di oltre 15 punti dalla patente, il fermo amministrativo del veicolo e la sospensione della patente di guida e della carta di circolazione da 2 a 6 mesi.