A Pescara la Polizia di Stato ha trovato nei pressi del tracciato ferroviario 38mila euro e una pistola a salve, dopo le segnalazioni di alcuni cittadini su movimenti sospetti.
I fatti risalgono al 5 giugno scorso, quando il personale della aezione antirapina della squadra mobile ha ricevuto segnalazioni da più cittadini sulla presenza di persone che si recavano, in alcune occasioni, con atteggiamento sospetto e perlopiù in orari notturni, in un luogo nascosto da un muro di contenimento.
Il successivo sopralluogo ha permesso di trovare e sequestrare, nascoste tra la vegetazione, due buste di plastica, del tipo utilizzato per lo smaltimento dei rifiuti, che contenevano la somma in contanti suddivisa in banconote da 50 euro e in 7 mazzette sigillate con cellophane e un’altra busta in cellophane con banconote sfuse e all’interno di un asciugamano una pistola scacciacani marca Bruni con caricatore rifornito di 9 cartucce con munizionamento a salve e 40 cartucce custodite in una rastrelliera in plastica nera.
Sono in corso approfondimenti per riscontrare la provenienza della somma di denaro e l’eventuale utilizzo della pistola in azioni criminose.