A Pescara partono i lavori sulle banchine del Porto; l’Autorità di sistema portuale illustra i contenuti dell’appalto.

Venerdì 12 giugno 2020 alle ore 11, presso la sala consiliare del Comune di Pescara, è stato presentato l’intervento di manutenzione strutturale e l’adeguamento dei servizi a beneficio delle banchine a nord e a sud del porto canale di Pescara. I lavori sono stati affidati proprio in questi giorni dall’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale di Ancona all’impresa che si è aggiudicata l’appalto.

All’incontro erano presenti Rodolfo Giampieri e Matteo Paroli, rispettivamente presidente e segretario generale dell’Autorità, il direttore marittimo per l’Abruzzo-Molise-Isole Tremiti, comandante Donato De Carolis, il sindaco di Pescara Carlo Masci, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e il delegato comunale per le attività del porto Riccardo Padovano.

Finanziati al 100% dal bando Feamp (Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca) della Regione Abruzzo con oltre 444 mila euro, partiranno a luglio i lavori del progetto per la manuntenzione straordinaria delle banchine nord e sud del porto canale di Pescara, con la realizzazione di opere infrastrutturali a favore del settore della pesca. Assegnati dall’autorità di sistema portuale, i lavori del progetto serviranno ad accrescere l’efficienza del comparto della pesca nel porto pescarese.

Migliorare e razionalizzare le infrastrutture per la pesca per incrementare la redditività e la competitività del comparto sono alcuni degli scopi del progetto, unitamente alla valorizzazuione a fini culturali e turistici della storica marineria della città adriatica.

Tra i lavori previsti ci sono la fornitura e l’installazione di parabordi d’ormeggio e in gomma, la costruzione di un modulo chiuso sulla banchina sud e di una pensilina per il riparo dei retieri (gli addetti alla riparazione delle reti da pesca), la costruzione di due blocchi per i servizi igienici, la risistemazione della pavimentazione della banchina nord con il ripristino delle opere accessorie, il rifacimento del manto stradale e la costruzione di un impianto per la raccolta, il trattamento e il conferimento in fognatura delle acque reflue di lavaggio del pescato su enrambe le banchine.

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