Il segretario nazionale del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, interviene in diretta Fb all’evento “Giorno dopo giorno costruire”, organizzato dal Pd Abruzzo a un anno dall’elezione del segretario regionale Michele Fina.
La diretta Facebook di questa mattina, lunedì 20 luglio 2020, è stata trasmessa sulla pagina ufficiale del Pd Abruzzo ( https://www.facebook.com/357446821079782/posts/1771388216352295/?d=n ). Sono intervenuti tra gli altri il segretario nazionale del Partito Democratico, Nicola Zingaretti, il segretario regionale Michele Fina e la presidente regionale Manola Di Pasquale.
L’evento “Giorno dopo giorno, costruire” si svolge a un anno esatto dall’assemblea regionale in cui, lo scorso 20 luglio 2019, Michele Fina è stato proclamato segretario del Pd Abruzzo.
“Quando l’anno scorso è cominciato il percorso del nuovo Pd abruzzese, scegliemmo lo slogan ‘Cambiamo tutto’, che non era gretta rottamazione o vuoto e retorico nuovismo”, spiega Michele Fina, segretario regionale del Pd Abruzzo. “Piuttosto era ed è la volontà di rimettere il partito al lavoro, riorganizzarlo, dotarlo di una comunicazione più efficace e diretta, riradicarlo, selezionare e formare nuovi gruppi dirigenti, ricercare sempre unità e collaborazione interna, rappresentare e tenere insieme la nostra comunità politica, collocandola saldamente nel campo che gli appartiene: a difesa del lavoro e dei diritti, in stretto dialogo con movimenti e forze civiche e di centrosinistra, con le associazioni, con le parti sociali, con gli amministratori locali.
Molte cose sono cambiate da allora nel panorama nazionale; il Pd ha condiviso la responsabilità di governo del Paese, una pandemia ha colpito duramente la nostra società, ed è destinata a lasciarvi effetti irreversibili. Possiamo dire che non abbiano mai rinunciato a quell’approccio, anzi è stato mese dopo mese sempre di più il nostro riferimento nell’emergenza al fianco dei nostri concittadini, nell’opposizione a questo disastroso governo regionale, nella riorganizzazione del nostro partito sul territorio, nel dialogo con il governo, la maggioranza, gli esponenti nazionali del Pd che molte volte in questi mesi sono stati presenti sul territorio per rispondere alle esigenze e alle richieste dell’Abruzzo.
La presenza del segretario Zingaretti che più di tutti ha dato l’esempio di una leadership collettiva, umile, sempre in ascolto e sempre pronta ad innovare e rafforzare gli strumenti della nostra azione politica, ci rafforza nei nostri propositi e nel tanto che ancora abbiamo da fare per onorare fino in fondo il nostro impegno.”“Lavoriamo giorno dopo giorno proprio per costruire”, ha dichiarato Nicola Zingaretti, segretario nazionale del Pd, intervenendo alla diretta Facebook. “Il Pd oggi è baricentero del governo. Abbiamo l’ambizione di candidarci a essere la prima forza di governo nazionale in opposizione a una destra molto forte. Pur nella dialettica interna dobbiamo avere la consapevolezza di continuare ad agire in un quadro di grande difficoltà. Consapevoli di essere una forza poltica importante in Parlamento, anche se non maggioritaria. Siamo dentro a un’alleanza con una forte complessità politica e in una situazione economica e sociale drammatica. Ogni nostra azione va contestualizzata in questo quadro di grande complessità. Il nostro è un partito pluralista ed è bene che lo sia, unito nella missione da portare avanti.
Il Covid è stato una grande tragedia e alla domanda di sicurezza che le persone ponevano, chi sta governando il paese è riuscito a dare una risposta. Noi siamo stati i primi a dare risposte, poi tutto il mondo ci ha seguito. Quello che ora dobbiamo capire è che siamo di fronte alla necessità di dare risposte agli effetti del Covid che ormai non sono più sanitari, ma economici e sociali, poiché è in crisi il modello produttivo. Se quella paura si accompagna alla rabbia, diventa caos e confusione che non risolvono i problemi, ma indicano un capro espiatorio. La battaglia è più che mai importante. Noi dobbiamo essere quella forza che stacca la spina dal chiacchiericcio politico e ritorna in campo con concretezza. Ora non dobbiamo commettere errrori.
La rivoluzione digitale è un’altra battaglia da combattere insieme, così come la rivoluzione greeen. Offrire a tutti le stesse possibilità è un punto discriminante della società che dobbiamo sempre avere a mente. Oggi il digitale è la nuova sfida. Il dirtitto alla connesione è una battaglia culturale e sociale di allargamento dei diritti che il Pd oggi porta avanti, lontano dalle polemiche cretine che si fanno in tv, perché non vogliamo stare nel Truman show delle chiacchiere.
Per conseguire tutti questi obiettivi dobbiamo essere una forza politica unitaria e lo dobbiamo fare perché per il bene del Paese, perché c’è la destra pronta a ricompattarsi pur tra le tante divisioni interne. Per tutto questo dobbiamo costruire insieme, giorno dopo giorno.”