Rumeno trovato in possesso di banconote false, è stato denunciato.
Prosegue l’attività dei Carabinieri di Silvi Marina per contrastare i fenomeni di microcriminalità ed attività predatoria in tutto il territorio del centro teramano. Nella giornata di ieri 21 dicembre 2015, una pattuglia in circuito ha perquisito un’autovettura condotta da B.M. quarantenne cittadino rumeno residente a Città Sant’Angelo, già noto per fatti di giustizia. L’uomo è stato trovato in possesso di 52 banconote del taglio di 20 euro, palesemente contraffatte, poiché recavano la scritta “fac-simile”. Nulla di strano quindi, una banconota simile non indurrebbe in errore nessuno, ma i Carabinieri si sono insospettiti poiché le banconote avevano una banda argentata simile a quelle vere, ma posizionata con certosina attenzione. Dalle prime indagini i militari hanno capito che questa carta moneta era si palesemente falsa, ma idonea ad indurre in errore le macchine cambiamonete poste nelle sale slot machine. Infatti, introducendo una di queste banconote, la macchina restituiva il corrispettivo di 20 euro in monete da due ed un euro. Il meccanismo è certamente ben studiato ed ingegnoso capace di fruttare svariate migliaia di euro, fino a quando i costruttori delle macchine cambia soldi non modificheranno il proprio software. Il rumeno è stato denunciato alla Procura di Teramo per possesso di banconote contraffatte.