Il commissario per la ricostruzione post sisma 2016/2017 a Roccamontepiano inaugura la scuola Ignazio Silone. Legnini: “Garantire scuole sicure, sostenibili e connesse per costruire e ricostruire presente e futuro”.
Al taglio del nastro per la riconsegna e l’inaugurazione della scuola primaria e secondaria di primo grado “Ignazio Silone” a Roccamontepiano, oltre al sindaco Adamo Carulli questa mattina c’era anche il commissario per la ricostruzione post sisma 2016-2017, Giovanni Legnini. L’edificio di via delle scuole riunite, che è uno dei plessi dell’Istituto comprensivo di Fara Filiorum Petri, oggi, sabato 12 settembre 2020, è stato riconsegnato alla cittadinanza dopo il completamento dei lavori di adeguamento ed efficientamento energetico dell’edificio, in vista della riapertura del nuovo anno scolastico che in Abruzzo prenderà il via il 24 settembre.
L’occasione è stata utile anche per fare il punto della situazione sul fronte scuola nei territori del cratere sismico 2016-2017, che quest’anno dovranno affrontare, oltre alle criticità di sicurezza sanitaria legate alle norme anticovid, anche quelle legate alla ricostruzione.
“Dobbiamo garantire scuola sicure, sostenibili e connesse”, ha dichiarato il commissario Giovanni Legnini. “Tre parole chiave che rappresentano la chiave per costruire e ricostruire presente e futuro. Le scuole non sono solo un luogo irrinunciabile di svolgimento delle attività didattiche, ma un anello essenziale di coesione sociale. Nulla funzione se non funziona la scuola.”
“Realizzare i lavori di efficientamento è stato possibile grazie a un finanziamento del MIUR, per conto della Regione Abruzzo”, ha spiegato il sindaco di Roccamontepiano Adamo Carulli. “L’intervento ha consentito di sostituire infissi, cappotto termico, pompa di calore e nuovi radiatori ad alta funzione. Sono stati spesi 260mila euro per avere, oltre che un edificio adeguato dal punto di vista antisismico ( il primo in Abruzzo anno 2018), anche a bassa emissione di CO2 in atmosfera.
Tutela dell’ambiente, risparmio energetico e produzione di energia pulita sono possibili grazie all’impianto fotovoltaico in funzione da quindici anni che è tra i primi a essere impiantati in Abruzzo e nel territorio della provincia di Chieti. Una vera scuola green, sicura e sostenibile da riconsegnare alla comunità e al territorio circostante, tenendo conto che sono molti i bambini e i ragazzi che vengono anche da fuori paese.
Questo taglio del nastro vuole essere preludio alla riapertura dell’anno scolastico in programma il prossimo 24 settembre.”
NEL VIDEO, IL SERVIZIO TG