A Pescara il Consiglio comunale approva un ordine del giorno per autorizzare gli studenti della scuola di Borgomarino a svolgere le attività sportive nel parco di Villa De Riseis.
Il Consiglio comunale di Pescara ha approvato a maggioranza nel pomeriggio di oggi, giovedì 24 settembre 2020, un ordine del giorno, presentato dai gruppi di centrodestra, che impegna il sindaco e la Giunta comunale a porre in essere tutte le iniziative utili ad autorizzare gli alunni delle scuola di Borgomarino di via Puccini a svolgere le attività sportive, previste nei programmi scolastici, negli impianti del parco Villa De Riseis.
Poco prima in aula, le minoranze, nello specifico il gruppo del Partito Democratico, avevano chiesto all’amministrazione – con un altro ordine del giorno – di procedere invece al ripristino, all’interno della palestra di Borgomarino, della situazione precedente all’insorgere dell’emergenza sanitaria.
Nella palestra dell’istituto infatti erano stati eseguiti dei lavori per la realizzazione di nuove aule: una soluzione che però non era piaciuta ai genitori, che avevano chiamato in causa la Asl che aveva dato parere negativo al progetto. I locali originariamente dedicati all’educazione fisica sono stati quindi destinati ad attività di laboratorio e biblioteca.
Nell’esprimere soddisfazione per il fatto che “tutto abbia funzionato correttamente” nel primo giorno di scuola, l’assessore alla Pubblica istruzione, Giovanni Santilli, sottolinea che con il voto del Consiglio è stata “posta la parola fine a un periodo di stucchevoli polemiche da parte delle opposizioni”.
Il centrosinistra, però, attacca il Comune: “Il Consiglio comunale ha bocciato la nostra proposta di ripristinare spazi idonei per l’educazione fisica nelle due scuole elementari, Borgomarino e Illuminati, che si sono viste sottrarre le palestre dove la giunta Masci ha realizzato aule bunker dichiarate inutilizzabili dalla Asl. Sull’edilizia scolastica la giunta Masci è totalmente in difficoltà e non sa come uscirne. Noi – concludono i consiglieri di opposizione – continueremo a batterci”.