Il Sindaco Costantini trascorre il suo compleanno a ripulire la città affiancato da amministratori e cittadini.
Nel giorno del suo compleanno il Sindaco Jwan Costantini ha raccolto la segnalazione di un cittadino giuliese e, personalmente, affiancato ed aiutato da un gruppo di consiglieri comunali e di semplici concittadini, ha rimosso rifiuti, mobilia e materassi abbandonati in Via della Rocca. Una situazione, quelle della via principale del Centro Storico di Giulianova, che ormai si ripete da anni, facendo diventare quel punto una discarica a cielo aperto, dove, giornalmente, nonostante la manutenzione e pulizia degli operatori ecologici, ignoti abbandonano ogni sorta di rifiuto, soprattutto frigoriferi, armadi ed altro. Il primo cittadino ha voluto dare un esempio concreto di attaccamento alla città e, insieme agli Assessori Giampiero Di Candido e Katia Verdecchia, ai consiglieri comunali Ernesto Ciafardoni, Giulio Garzarella e Matteo Carpineta e ad alcuni volenterosi cittadini, ha caricato i rifiuti su un furgoncino, rimuovendo anche alcuni pericolosi sanpietrini fuoriusciti dalla pavimentazione e un cartello di segnaletica verticale sradicato dal manto stradale. La principale preoccupazione del Sindaco è che, in breve tempo, quel punto di Via della Rocca, torni nuovamente ad essere una discarica. Ecco perché ha annunciato che, proprio oggi, si recherà dai carabinieri di Giulianova per sporgere denuncia contro ignoti.
“Voglio dare il buon esempio ma questa battaglia in Via della Rocca non posso vincerla da solo – dichiara il Sindaco Costantini – i cittadini devono denunciare anche alle forze dell’ordine queste situazioni di degrado oltre a contribuire alla pulizia della città, come insegna il buon senso civico. Fare il sindaco è non è una professione ma una missione e ricordo che questa città è di tutti, non solo della mia amministrazione. Abbiamo pensato al provvedimento del Daspo Urbano ed abbiamo intenzione di portarlo avanti ma è necessario anche il supporto dei cittadini perché chi è omertoso ha le stesse colpe di coloro che vengono qui, tutti i giorni, a scaricare rifiuti. La battaglia di contrasto a queste sacche di degrado possiamo vincerla solo se siamo uniti”.