Dopo più di due settimane di ricovero, il segretario nazionale di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo, risultato positivo al coronavirus, ha lasciato il Covid Hospital di Pescara.
Acerbo, tutt’ora positivo al virus, ha la polmonite, ma è in isolamento domiciliare. A darne notizia è lo stesso segretario sul suo profilo Facebook.
“Dovrò rimanere isolato visto che ho ancora polmonite e rimango positivo”, scrive su Facebook Maurizio Acerbo. “Prenderò i farmaci a casa sperando che non ci siano ricadute. Non è finita ma vuol dire che il peggio è passato (facciamo le corna).
Non posso non ringraziare di cuore tutto il personale, medici, infermieri, oss a partire dal dott. Giustino Parruti, i pazienti con cui ho condiviso questi sedici giorni, e tutte le persone che mi hanno inondato di messaggi di affetto, amicizia, solidarietà. È stata un’esperienza umana bellissima nonostante tutto.
Ora massima prudenza e distanza. Niente abbracci e baci. Usate mascherine. Poi dopo la fine della pandemia organizzeremo feste ovunque, sulle strade, le piazze, le spiagge. Ora combattiamo unit* per uscire tutti insieme dalla pandemia proteggendo i piu deboli e vulnerabili.”