Al processo per maltrattamenti, Felice Maniero cambia avvocati; l’ex boss del Brenta, noto anche come faccia d’angelo, oggi comparirà davanti alla Corte d’appello.
Felice Maniero ha accusato un malore questa mattina in carcere a Pescara poco prima dell’inizio dell’udienza davanti alla Corte d’appello di Brescia, in cui il suo avvocato discute il ricorso contro la sentenza di condanna a quattro anni pronunciata in primo grado per maltrattamenti sulla ex compagna. Le condizioni dell’ex boss del Brenta sono state ritenute comunque buone e compatibili con la sua presenza, seppure in remoto, al processo. Udienza è stata aggiornata alle 15.
Nuovo colpo di scena nell’ultima vicenda giudiziaria che riguarda Felice Maniero, in carcere da un anno per maltrattamenti sulla compagna. L’ex boss del Brenta, condannato in primo grado a quattro anni, nella mattinata di oggi, martedì 113 ottobre 2020, comparirà, collegandosi on line, davanti alla Corte d’appello di Brescia per il processo d’appello e lo farà con un nuovo avvocato.
Nelle ultime ore ha cambiato gli avvocati Luca Broli, con lui dall’arresto di un anno fa a Brescia, dove Maniero viveva sotto copertura, e Pietro Paolo Pettenadu. Entrambi lo hanno assistito in primo grado e ora sono stati sostituti dall’avvocato Rolando Iorio.
Attualmente Maniero si trova in carcere a Pescara, dopo essere stato detenuto in questi mesi a Bergamo, poi a Voghera e Sollicciano ed essere sempre stato trasferito per liti con altri detenuti.