Silvio Paolucci (Pd) punta il dito contro i ritardi della Regione nell’approvvigionamento delle dosi della campagna antinfluenzale: “In Abruzzo mancano i vaccini”. L’assessore Verì: “Le dosi arriveranno per tutti”.
Un’alternanza di accuse e rassicurazioni, in una commistione di politica e cronaca, costituisce il racconto della travagliata campagna di vaccinazione antinfluenzale nell’anno della pandemia. La copertura del 75% della popolazione abruzzese, annunciata come obiettivo prioritario a fronte del 45% degli anni precedenti, diventa un traguardo da raggiungere tanto più importante per consentire un’immediata diagnosi differenziale tra Covid e influenza stagionale, in un quadro di sintomatologie perfettamente sovrapponibili.
A puntare nuovamente il dito contro i ritardi della Giunta regionale nell’approvvigionamento delle dosi è ancora Silvio Paolucci.
“La sospensione della distribuzione delle dosi per le vaccinazioni contro l’influenza è un fatto gravissimo”, ha dichiarato Silvio Paolucci, capogruppo del Pd in Consiglio regionale. “È stata sospesa la distribuzione fino all’inizio di novembre nella ASL di Chieti, ma tornaniamo purtroppo ad apprendere i racconti dei tanti problemi per quanto riguarda anche tutto il resto del territorio regionale, da operatori, famiglie e farmacisti: è davvero vergognoso.
Noi abbiamo denunciato per tempo che la Regione Abruzzo, nonostante l’anno Covid abbia provocato problemi su tutto il territorio nazionale, è arrivata ultima nella richiesta del numero di dosi da acquistare, confermando addiritttura lo stesso numero di dosi degli anni passati, al contrario di tutte le altre Regioni, che avevano fatto richieste ulteriori. Il risultato è che oggi, come abbiamo denunciato, siamo in carenza delle dosi e con la relativa distribuzione che si blocca e si sospende.
Solo qualche giorno fa il direttore D’Amario e l’assessore Verì avevano raccontato frottole, rassicurandoci e dicendo di non fare falso allarmismo.
Oggi chiediamo chiarezza al presidente Marsilio: riferisca immediatamente in quinta commissione e dia notizie sui tempi relativi all’approvvigionamento dei vaccini.”“Abbiamo acquistato attraverso una gara fatta dall’Aric le dosi che siamo riusciti ad avere”, ha spiegato Nicoletta Verì, assessore regionale alla sanità. “Come prima fase mancavano 120.000 dosi rispetto a tutte quelle richieste; di queste 120.000 abbiamo già avuto una copertura di 60.000 e ora ne restano da reperire altre 55.000 che saranno coperte secondo le indicazioni ministeriali dalle regioni limitrofe che ne hanno acquistato un numero maggiore e che quindi provvederanno a fornirci l’avanzo.
Preciso che la vaccinazione ha una durata di 3-4 mesi e quindi non è necessario vaccinarsi tutti in questi giorni; man mano che le dosi arriveranno, provvederemo a vaccinare coloro che ne hanno fatto richiesta.”https://www.youtube.com/watch?v=bhPGH2bmuxw