Politica industriale: l’Ugl Metalmeccanici chiede più attenzione al governo e politiche specifiche. Sit in all’Aquila in Prefettura con un documento consegnato all’anno Torraco

La politica industriale deve essere centrale come va garantita la sicurezza dei livelli occupazionali. Per questo l’Ugl metalmeccanici ha dato vita ad un sit in dinanzi la Prefettura del capoluogo che si è svolto in contemporanea in altre Prefetture italiane.

Al governo si chiedono strategie per rilanciare il settore automotive, il cantieristico e altri come ha spiegato il segretario regionale Ugl Gianna De Amicis, bloccando i licenziamenti per tutto il 2020 e prolungando la Naspi mettendo in sicurezza i lavoratori.

In Abruzzo la situazione é delicata. Per il sindacato servono interventi per ridurre la pressione fiscale, servono salari più robusti incentivando il rilancio del mercato interno.

In tutto questo l’Ugl ritiene che i lavoratori debbano partecipare alla conduzione aziendale tagliando la burocrazia e ammodernando il territorio realizzando infrastrutture e valorizzando il risparmio concedendo crediti a chi lavora e a chi crea occupazione.

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