Anche Chieti torna arancione, negozi e mercati tornano alla normalità. Sindaco e assessore Pantalone: “Sollevati che la vita economica riprenda, ma non sia un liberi tutti, continuiamo a tutelarci per non far crescere di nuovo i contagi”
L’Abruzzo resta arancione in base alla classificazione governativa e agli indici sui contagi, ma così accadrà anche al territorio cittadino, che secondo l’ordinanza regionale era sottoposto a un regime di massima restrizione sempre a causa dell’andamento della pandemia, sia nella provincia, sia nel perimetro cittadino. Ieri sera la firma del presidente Marsilio sull’ordinanza regionale che ha derubricato i limiti e riportato la città al regime arancione che consente la riapertura dei negozi e il regolare svolgimento dei mercati. Resta, però, sospesa per tutti la didattica in presenza fino a Pasqua, in base alle ordinanze regionale e comunale vigenti.
“Da giorni registravamo dati epidemiologici migliori e siamo lieti che si possa passare alle auspicate riaperture – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – Il ritorno a un commercio di vicinato, adottando precauzioni e distanziamenti per procedere in sicurezza sono l’unico strumento per far coesistere l’aspetto sanitario e quello economico. Oltre ai negozi riprenderanno anche i mercati di ogni categoria merceologica, lunedì provvederemo alla revoca dell’ordinanza oggi in vigore, con la vigenza delle nuove decisioni prese ieri.
Che però non sia un “liberi tutti”, finché le vaccinazioni non saranno effettuate sull’intera popolazione raccomandiamo alla cittadinanza di mantenere altissima l’attenzione per evitare che i contagi tornino ad aumentare e la situazione ridiventi di nuovo critica all’interno dei presidi ospedalieri, torniamo al commercio di vicinato, ma con grandi premure, affinché si possa uscire al più presto dall’emergenza sia sanitaria, sia sociale, sia economica”.