Il consiglio comunale ha approvato il regolamento per il controllo delle società in house del Comune: l’azienda di gestione dei rifiuti (l’Asm), l’azienda per la mobilità aquilana(l’ma), l’azienda farmaceutica (l’Afm) , il Centro turistico del Gran Sasso e il Sed, il Centro di elaborazione dei dati.

Un passaggio importante per la riorganizzazione delle aziende, a cui si aggiunge anche l’atto di indirizzo e controllo che dovrà regolarle fino al 2020. Ora le società dovranno stipulare una convenzione con la Centrale unica di committenza del Comune per la gestione degli appalti e l’acquisto di forniture e servizi superiori a 40mila euro. Ma lo stato di salute delle municipalizzate non è ottimale, anche se hanno mostrato risultati di esercizio positivi nell’ultimo anno le loro condizioni restano strutturalmente fragili. Il Consiglio ha inoltre anche approvato la proposta deliberativa che contiene l’atto di indirizzo che individua la nuova scadenza al 31 dicembre 2017, del contratto di servizio con l’Ama: un passaggio necessario in vista dell’operazione di fusione con Tua.

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