Il sistema manifatturiero abruzzese conferma un andamento migliore della media nazionale con valori positivi per tutti gli indicatori economici, compreso l’export.
Buone notizie arrivano anche quest’anno dal rapporto sull’andamento del manifatturiero abruzzese relativo ai dati del 2018 messo appunto anche quest’anno da un lavoro congiunto Cresa-Confindustria Abruzzo. Lo studio è stato presentato questa mattina nella sede della Camera di commercio a l’aquila, dati che fanno ben sperare: cresce ad esempio del 3,4% il fatturato, la produzione aumenta del 3,3 %, l’occupazione del 2,2.
A trainare l’economia l’economia ancora una volta è la automotive. resta invece indietro il processo di digitalizzazione delle imprese:, sul campione delle 201 intervistate più della metà non ha neanche intrapreso il percorso, come spiega il presidente di Confindustria Abruzzo Agostino Ballone.
Fanalino di coda resta l’intera provincia dell’Aquila nei confronti della quale esprimono preoccupazione soprattutto i sindacati, con Rita Innocenzi della Cgil Abruzzo e Clara Ciuca della UIL.
Il Servizio del Tg8: