Un’assemblea d’istituto straordinaria che ha visto partecipare oltre 500 studenti del Cotugno a un vero e proprio raduno della popolazione studentesca costretta a seguire le sue lezioni sparsa in 5 sedi diverse in città.
Un’assemblea particolare anche nella location scelta: il parco appena restituito alla città a Collemaggio, dove svetta meravigliosa l’opera dell’artista Beverly Pepper, che sembra fatta apposta per loro, per gli studenti che chiedono e rivendicano il rispetto dei loro diritti. L’assemblea straordinaria è la risposta non soltanto all’esigenza di fare il punto della situazione in cui si trovano a vivere i 1.200 studenti dei vari indirizzi del Cotugno – sparsi appunto fra 5 sedi in vari punti della città, fra cui due Musp tra l’altro realizzati per accogliere bambini e non ragazzi – ma anche a quella di fare da pungolo e monito alle istituzioni e agli amministratori locali affinché adesso le tante criticità vengano risolte. Criticità che nascono da una problematica madre di tutte le altre: e cioè che, allo stato attuale, gli studenti del Cotugno non hanno una scuola.
Intanto proprio questa mattina, in perfetta concomitanza e forse anche in risposta all’assemblea degli studenti, la Provincia dell’Aquila ha fatto sapere che ieri sono partiti i lavori di miglioramento sismico sulla sede dei licei annessi al Convitto Cotugno, in via Leonardo Da Vinci ( i licei Classico, Musicale, Linguistico, delle Scienze umane, Economico sociale)
La scuola è divisa in questo inizio di anno scolastico in 5 sedi, e non ha più un’aula magna a disposizione, in cui esercitare il diritto di riunirsi e parlare dei loro problemi o per organizzare eventi e iniziative. L’edificio di Pettino è stato chiuso in seguito a una sentenza del Tar emessa a luglio, in seguito alla quale la Provincia ha assegnato al Cotugno 51 aule sparse in cinque differenti location: i due Musp dell’ex Dottrina cristiana e della scuola Barbara Micarelli (rientrate nelle loro sedi definitive) per 18 aule complessive; 8 aule all’istituto Colecchi di Colle Sapone; altre aule all’interno dell’edificio del liceo musicale sempre a Collesapone;e 5 aule nella scuola media Carducci nella frazione di San Giacomo. Ma nessuna di queste scuole ha lo spazio idoneo per accogliere i tantissimi studenti del Cotugno: oltre mille. Un incontro importante per gli studenti, proprio alla luce della precarietà della situazione che stanno vivendo gli studenti.
IL SERVIZIO DEL TG8:
LA NOTA DELLA PROVINCIA DELL’AQUILA SUI LAVORI AL COTUGNO
L’Amministrazione Provinciale dell’Aquila ha avviato il 24.9.2018 i lavori di miglioramento sismico sulla sede dei licei annessi al Convitto “D.Cotugno”, ubicata a L’Aquila, in via Da Vinci. I lavori riguardano inizialmente il corpo “G”, per un importo complessivo pari ad euro 275.000, ed aseguire il corpo “F”, per un importo complessivo pari ad euro 750 mila, con tempi per ciascun intervento stimati in 120 giorni. Nel 2019 si interverrà poi anche sui corpi A,C,D, E per importo complessivo di 350 mila euro già stanziati, mentre i restanti corpi H (palestra) e B (aula magna) non necessitano di lavori. Il progetto delle opere è stato redatto dall’Ing. Giuseppe Pace, a valere su risorse stanziate dalla provincia nei bilanci 2017 e 2018 per le manutenzioni straordinarie scuole, con indice di vulnerabilità atteso pari a 0.7 per tutto il complesso scolastico.
“Il recupero della sede di Pettino – afferma il Presidente della Provincia Angelo Caruso – è uno dei principali obiettivi che si è data l’Amministrazione che presiedo. Oggi, con soddisfazione, possiamo dire che finalmente la popolazione studentesca dei licei del convitto “D.Cotugno” ha la concreta possibilità di ritornare, in un futuro vicino, nella loro sede pienamente agibile e con sicurezza sismica adeguata alle norme vigenti, grazie ad interventi complessivi per circa 1,4 milioni di euro”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal consigliere delegato all’edilizia scolastica, Vincenzo Calvisi: “Al momento del nostro insediamento, ad agosto 2017, non vi era nessun procedimento avviato per la soluzione della sede del Cotugno e neppure vi erano risorse stanziate a bilancio, oltre poi alle criticità derivate dalla recente sentenza Tar L’Aquila del 2 luglio 2018 che ha sancito la totale inagibilità della sede di Pettino. Dopo avere ovviato all’emergenza aule tramite la messa a disposizione di Musp comunali e degli spazi nel polo scolastico di Colle Sapone, hanno preso ora il via i lavori sulla sede di Pettino, in coerenza agli indirizzi condivisi da tutto il Consiglio Provinciale. L’obiettivo, salvo imprevisti – conclude Calvisi – è in 12/15 mesi terminare i lavori di tutti i corpi interessati, considerato che potrà essere necessario anche un ulteriore intervento per adeguamento degli impianti alle nuove norme, con risorse aggiuntive che dovranno reperirsi nel prossimo bilancio provinciale 2019”.
